Che cos’è Glucovance?

Glucovance (gliburide + metformina) è un farmaco generico da prescrizione che si presenta sotto forma di pillola per uso orale. Il farmaco è utilizzato nel trattamento del diabete di tipo 2. Questo prodotto farmaceutico è una combinazione di due molecole in un’unica forma: la gliburide e la metformina. La gliburide appartiene alla classe delle sulfoniluree.Glucovance 500 mg

La metformina appartiene alla classe delle biguanidi. Entrambe le sostanze hanno lo scopo di controllare i livelli di zucchero nel sangue dei pazienti affetti da diabete di tipo 2. La combinazione di due molecole in un’unica forma consente di potenziare l’effetto terapeutico di ciascuna di esse.

Glucovance è stato approvato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

In Italia Glucovance è classificato come farmaco soggetto a prescrizione medica.

Complication

Per chi è indicato?

Glucovance è un prodotto farmaceutico per il trattamento dei sintomi del diabete mellito di tipo 2. Può essere utilizzato come monoterapia o come farmaco per il trattamento del diabete mellito. Può essere utilizzato come monoterapia o in combinazione con altri farmaci. Al momento non si sa nulla sulla sicurezza del farmaco per i bambini. Il suo utilizzo da parte di donne in gravidanza e in allattamento deve essere motivato dall’insostituibilità e dall’elevata necessità per la paziente.

Come funziona?

Glucovance deve essere assunto insieme al programma di esercizio fisico e alla dieta prescritti da un medico certificato. La gliburide abbassa i livelli di glucosio nel sangue stimolando il rilascio di insulina naturale e inibendo la funzione epatica di produrre zucchero. Anche la metformina agisce sul fegato riducendo il livello di glucosio prodotto. La combinazione di gliburide e metformina ha lo scopo di aiutare il paziente a ripristinare la normale risposta dell’organismo all’insulina naturale prodotta dal corpo.

Studi o sperimentazioni cliniche in Italia

Sono stati condotti diversi studi per valutare l’efficacia e la sicurezza di Glucovance. Uno studio di rilievo è stato intitolato “Efficacia di Glucovance in pazienti con diabete di tipo 2”. L’obiettivo era quello di valutare l’efficacia del farmaco nel controllo dei livelli di glucosio nel sangue dei pazienti non adeguatamente controllati con la sola dieta e l’esercizio fisico. Lo studio ha coinvolto partecipanti adulti con diagnosi di diabete di tipo 2, mostrando riduzioni significative dei livelli di HbA1c dopo il trattamento con Glucovance rispetto alle misurazioni basali. I risultati hanno indicato che i pazienti hanno sperimentato un migliore controllo glicemico senza un aumento significativo degli effetti avversi, rafforzando il suo ruolo di opzione terapeutica efficace per la gestione del diabete.

Precauzioni da tenere presenti con Glucovance

Nonostante la relativa sicurezza di Glucovance, il produttore raccomanda vivamente di leggere una serie di avvertenze e controindicazioni.

Avvertenze

Glucovance presenta una serie di avvertenze relative all’uso, la principale delle quali è l’avvertenza dell’FDA relativa alla possibile provocazione di una condizione come l’acidosi lattica da parte del farmaco. Questa condizione patologica è associata a una diminuzione del livello di ossigeno nel sangue, che può provocare l’accumulo di acido lattico nel sangue. Questa condizione è piuttosto grave dal punto di vista del pericolo per il paziente e può portare a conseguenze fatali. Se il paziente è affetto da diabete con danni renali o insufficienza cardiaca, il rischio di acidosi lattica è piuttosto elevato.

Inoltre, il produttore del farmaco avverte il paziente dei rischi associati a:

  • operazione chirurgica;
  • sottoporsi a risonanza magnetica o TAC;
  • qualsiasi altra procedura.

Il medico deve decidere di sospendere temporaneamente l’assunzione del farmaco per i pazienti in tutti i casi in cui vengono iniettati coloranti di contrasto nel corpo del paziente. Infatti, la gliburide o la metformina, interagendo con sostanze di contrasto contenenti iodio, possono provocare insufficienza renale o acidosi lattica.

Un’altra avvertenza riguarda la sensibilità al sole, che può essere scatenata dall’assunzione di Glucovance. La probabilità di scottature solari in caso di assunzione di gliburide o metformina aumenta. Questo vale sia per l’esposizione al sole che per la permanenza nei centri di abbronzatura, che dovrebbero essere abbandonati durante l’assunzione del farmaco.

Il produttore avverte anche del rischio di ipoglicemia, poiché entrambi i componenti attivi del farmaco Glucovance contribuiscono a un’intensa diminuzione dei livelli di glucosio nel sangue. I sintomi dell’ipoglicemia sono i seguenti:

  • andatura barcollante;
  • nervosismo;
  • sudorazione, brividi;
  • irritabilità;
  • confusione di coscienza;
  • tachicardia;
  • vertigini;
  • fame grave;
  • nausea;
  • sonnolenza;
  • disturbi visivi;
  • formicolio o intorpidimento delle labbra o della lingua;
  • mal di testa;
  • aumento della stanchezza.

In presenza di questi sintomi, è necessario consultare un medico e agire secondo le raccomandazioni relative all’ipoglicemia.

Controindicazioni

Il prodotto farmaceutico è controindicato ai pazienti con le seguenti patologie:

  • malattie renali o disfunzioni renali;
  • ipersensibilità ai componenti del farmaco;
  • acidosi metabolica acuta o cronica.

Anche l’uso contemporaneo di bosentan e Glucovance è inaccettabile. Inoltre, come già detto, i pazienti sottoposti a esami radiologici con l’introduzione di materiali di contrasto contenenti iodio devono rifiutare temporaneamente l’assunzione del farmaco in accordo con le raccomandazioni del medico curante.

Attenzione

Glucovance può causare ipoglicemia o i suoi sintomi. Pertanto, è importante che il paziente osservi il regime e il dosaggio del farmaco. Le seguenti categorie di pazienti sono considerate le più suscettibili agli effetti ipoglicemici:

  • Pazienti fisicamente e mentalmente esausti.
  • Anziani.
  • Pazienti con insufficienza ipofisaria o surrenalica.
  • Persone che abusano di alcol.

La gliburide come componente attivo del farmaco può causare anemia emolitica. La terapia nei pazienti con deficit di G6PD deve essere effettuata sotto la completa supervisione di un medico, poiché le relazioni post-marketing informano del rilevamento di anemia emolitica in tali pazienti.

È inoltre opportuno ricordare che la metformina cloridrato viene in gran parte escreta dall’organismo con l’aiuto dei reni, per cui l’accumulo della sostanza aumenta il rischio di disturbi renali. Pertanto, quando i pazienti anziani assumono il farmaco, è necessario monitorare costantemente la funzionalità renale. Di norma, a questi pazienti non viene prescritta la dose massima consentita del farmaco. Il medico deve assicurarsi che la funzione renale del paziente sia normale prima di prescrivere il farmaco.

È necessario associare il farmaco con la massima attenzione ai farmaci concomitanti che possono influenzare la funzione renale, l’emodinamica o l’utilizzo della metformina. I pazienti con insufficienza cardiaca o con condizioni post-infartuali non devono assumere il farmaco per evitare l’azotemia prerenale.

Gravidanza e allattamento

È stato dimostrato che livelli anomali di glucosio nel sangue possono portare ad anomalie congenite del feto. Poiché Glucovance è testato esclusivamente su animali in gravidanza, non esistono prove dirette che non danneggi il bambino. Pertanto, si sconsiglia di assumere il farmaco durante la gravidanza, tranne nei casi in cui sia veramente necessario.

È stato condotto uno studio sull’effetto della gliburide sulla funzione riproduttiva di ratti e conigli. Allo stesso tempo, non è stata riscontrata alcuna evidenza di disturbi della fertilità o di danni al feto. Lo studio sulla metformina cloridrato per l’effetto teratogeno su conigli e ratti ne ha dimostrato l’assenza.

Ci sono stati anche studi relativi all’uso di farmaci del gruppo farmacologico delle sulfoniluree durante la gravidanza. È stata rilevata un’ipoglicemia grave e prolungata nei neonati di madri che hanno assunto sulfoniluree durante la gravidanza. Pertanto, è necessario interrompere l’assunzione del farmaco almeno 2 settimane prima del parto previsto.

Per quanto riguarda gli studi relativi all’allattamento, attualmente non è noto se la gliburide sia escreta nel latte materno. Allo stesso tempo, è noto che alcune sulfoniluree entrano nel latte materno. Pertanto, durante l’allattamento è necessario scegliere se interrompere l’allattamento o rifiutare temporaneamente l’assunzione del farmaco per evitare l’ipoglicemia nel bambino allattato al seno.

Nel prendere una decisione, si tiene conto dell’importanza della terapia per la madre. Un’alternativa all’assunzione di Glucovance per le donne in gravidanza può essere la terapia con insulina per controllare i livelli di zucchero nel sangue.

Dosaggio di Glucovance

Glucovance è disponibile sotto forma di compresse con i seguenti dosaggi:

  • 1.25 mg di gliburide / 250 mg di metformina;
  • 2.5 mg di gliburide / 500 mg di metformina;
  • 5 mg di gliburide / 500 mg di metformina.

Il medico sceglie una dose individuale di Glucovance per ogni paziente con diabete mellito di tipo 2. Quando prescrive questo farmaco, il medico deve farsi guidare dalla tollerabilità e dall’efficacia del farmaco per un determinato paziente. Il dosaggio non deve superare la dose massima giornaliera raccomandata.

Tabella 1

Sintomi emergenti dal trattamento di ipoglicemia o eventi avversi gastrointestinali in studi controllati con placebo e attivi di GLUCOVANCE come terapia iniziale

Variabile Placebo N=161 Glibenclamide compresse N=160 Metformina compresse N=159 GLUCOVANCE 250 mg/1,25 mg Compresse N=158 GLUCOVANCE 500 mg/2,5 mg Compresse N=162
Dose finale media 0 mg 5.3 mg 1317 mg 557/2,78 mg 824/4,1 mg
Numero (%) di pazienti con sintomi di ipogliemia 5 (3.1) 34 (21.3) 5 (3.1) 18 (11.4) 61 (37.7)
Numero (%) di pazienti con eventi avversi gastrointestinali 39 (24.2) 38 (23.8) 69 (43.3) 50 (31.6) 62 (38.3)

Come e quando assumerlo

Glucovance si assume durante i pasti. La terapia inizia con una piccola dose seguita da un aumento graduale fino a raggiungere una dose efficace. Il dosaggio deve essere aumentato gradualmente per prevenire l’ipoglicemia e ridurre la probabilità di effetti collaterali a carico del tratto gastrointestinale.

Questo regime di trattamento consente di individuare la dose minima efficace per monitorare le condizioni del paziente. Dose iniziale raccomandata: 1,25 mg / 250 mg 1-2 volte al giorno. Successivamente, il dosaggio deve aumentare gradualmente con incrementi di 1,25 mg / 250 mg ogni due settimane.

All’inizio della terapia è necessario monitorare il livello di zucchero nel sangue del paziente. Questo è necessario per determinare la dose minima efficace. I pazienti con tendenza all’ipoglicemia devono iniziare il trattamento con una dose minima di 1 volta al giorno.

NB! I pazienti che assumono colesevelam insieme a Glucovance devono assumere i farmaci con un intervallo di tempo di almeno 4 ore.

Dose massima

La dose massima giornaliera raccomandata è di:

  • 20 mg di gliburide;
  • 2000 mg di metformina.

Il superamento della dose massima giornaliera consentita può causare gravi effetti collaterali.

Cosa succede se si salta una dose

Se non si è assunto il farmaco per diverse ore, si può tranquillamente assumere il giusto dosaggio. Se si è saltata l’assunzione del farmaco per un periodo di tempo vicino all’intervallo tra un’assunzione e l’altra, è sufficiente assumere il farmaco la volta successiva secondo il programma. Non assumere una dose doppia del farmaco.

Interazione con altri prodotti

Al momento dell’assunzione del farmaco, il paziente deve essere informato sull’interazione delle sostanze che compongono Glucovance con altri farmaci e sostanze. Le interazioni più frequenti e sensibili sono elencate di seguito.

Interazioni alcool/cibo

L’effetto della metformina sul metabolismo del lattato è evidentemente potenziato, pertanto il paziente che assume Glucovance dovrebbe limitarsi a consumare attivamente alcol. Inoltre, l’effetto del farmaco sulla capacità gluconeogenica del fegato aumenta il rischio di condizioni ipoglicemiche. Idealmente, un paziente affetto da diabete mellito di tipo 2 e che assume Glucovance dovrebbe rinunciare all’alcol o ridurne al minimo il consumo.

Altri farmaci

Un certo numero di farmaci può portare alla perdita di controllo dei livelli di zucchero nel sangue. L’elenco di tali farmaci comprende:

  • diuretici
  • corticosteroidi
  • fenotiazine;
  • preparati per la tiroide;
  • estrogeni;
  • contraccettivi orali;
  • fenitoina;
  • acido nicotinico;
  • simpaticomimetici;
  • farmaci che bloccano i canali del calcio;
  • isoniazide.

Quando si somministrano questi farmaci insieme a Glucovance, il paziente deve monitorare con la massima attenzione i livelli di zucchero nel sangue. Allo stesso tempo, la metformina ha minori probabilità di interagire con altri farmaci grazie al legame insignificante con le proteine plasmatiche, cosa che non si può dire delle sulfoniluree.

Inoltre, l’effetto ipoglicemizzante di una sulfonilurea può essere potenziato da una serie di sostanze, tra cui:

  • farmaci antinfiammatori non steroidei;
  • salicilati
  • sulfonamidi;
  • cloramfenicolo;
  • probenecid;
  • cumarine;
  • inibitori delle monoamino-ossidasi;
  • beta-bloccanti.

Il rischio di aumento degli enzimi epatici è fisso nei pazienti che assumono contemporaneamente gliburide e bosentan. È stata menzionata una possibile interazione tra la gliburide e una serie di antibiotici, tra cui la ciprofloxacina e il fluorochinolone, che potenziano l’effetto ipoglicemizzante della gliburide.

Al momento, al 2022, il meccanismo di questa interazione non è stato studiato. Sono state registrate anche interazioni con miconazolo orale, colesevelam, furosemide, nifedipina e diversi farmaci cationici. Studi condotti su volontari non hanno evidenziato interazioni con propranololo e ibuprofene.

Quali sono i possibili effetti collaterali di Glucovance?

Gli effetti collaterali comuni associati a Glucovance riportati in Italia includono problemi gastrointestinali come nausea e diarrea, che possono verificarsi quando l’organismo si adatta al farmaco. I pazienti possono anche andare incontro a ipoglicemia, soprattutto se saltano i pasti o non regolano correttamente il dosaggio. Sebbene la maggior parte degli effetti collaterali sia lieve e gestibile, alcuni soggetti possono accusare mal di testa o affaticamento. È essenziale che i pazienti controllino regolarmente i livelli di zucchero nel sangue per evitare complicazioni legate a questi effetti collaterali.

Effetti collaterali comuni

Gli effetti collaterali comuni identificati nello studio sull’effetto del farmaco Glucovance comprendono:

  • infezione del tratto respiratorio superiore
  • diarrea;
  • cefalea;
  • nausea/vomito;
  • dolore addominale;
  • vertigini.

Negli studi clinici controllati di Glucovance non sono stati rilevati episodi di ipoglicemia incontrollata intensa. Reazioni simili al disulfiram sono state segnalate molto raramente anche in pazienti che assumono gliburide in pillole.

Tabella 2

Eventi avversi clinici più comuni (>5%) di GLUCOVANCE rispetto al placebo, per termine primario, negli studi clinici in doppio cieco

Evento avverso Numero (%) di pazienti
Placebo N=161 Glibenclamide N=324 Metformina N=312 Glucovance N=642
Infezione respiratoria superiore 22 (13.7) 57 (17.6) 51 (16.3) 111(17.3)
Diarrea 9 (5.6) 20 (6.2) 64 (20.5) 109 (17.0)
Mal di testa 17 (10.6) 37 (11.4) 29 (9.3) 57 (8.9)
Nausea/Vomito 10 (6.2) 17 (5.2) 38 (12.2) 49 (9.6)
Dolore addominale 6 (3.7) 10 (3.1) 25 (8.0) 44 (6.9)
Vertigini 7 (4.3) 18 (5.6) 12 (3.8) 35 (5.5)

Effetti collaterali gravi

Non sono stati riscontrati effetti collaterali gravi con l’uso corretto di Glucovance. Il farmaco è considerato sicuro, ma richiede comunque una stretta osservanza del dosaggio e della compatibilità con altri prodotti farmaceutici. Reazioni ipoglicemiche gravi, comprese quelle accompagnate da coma, che costituiscono un’emergenza medica, possono verificarsi solo in seguito a un sovradosaggio di gliburide.

Overdose di Glucovance (Glibenclamide + Metformina)

Il sovradosaggio di pillole di gliburide può provocare ipoglicemia. Quando si manifesta il sintomo, il medico deve regolare il dosaggio, la dieta e l’attività fisica del paziente. Se un sovradosaggio ha portato a un coma ipoglicemico, è necessario iniettare urgentemente al paziente una soluzione di glucosio al 50%. Questi pazienti devono rimanere sotto stretta sorveglianza di un medico per diversi giorni.

L’ipoglicemia si osserva meno frequentemente in caso di sovradosaggio di metformina cloridrato. Secondo gli studi, i casi di questo tipo non superano il 10% e i ricercatori non sono riusciti a dimostrare un legame diretto tra un sovradosaggio del farmaco e una condizione di ipoglicemia. L’acidosi lattica si manifesta nel 32% dei casi di sovradosaggio di metformina. In questo caso, si può ricorrere all’emodialisi per rimuovere dall’organismo il farmaco accumulato.

Il paziente o chi lo assiste deve comporre subito il 112 per contattare i servizi medici di emergenza in Italia per qualsiasi emergenza medica, compresa l’overdose.

Farmaci simili a Glucovance (Gliburide + Metformina)

Diversi farmaci simili a Glucovance, una combinazione di gliburide e metformina, offrono un approccio a doppia azione per la gestione del diabete.

Una notevole alternativa è Janumet, che combina sitagliptin, un inibitore della DPP-4, con la metformina, agendo sia sulla resistenza all’insulina che sulla produzione di glucosio.

Un’altra opzione è Xigduo XR, che associa dapagliflozin, un inibitore SGLT-2, alla metformina, favorendo l’escrezione di glucosio attraverso i reni e riducendo la produzione epatica di glucosio.

Inoltre, Amaryl include glimepiride, una sulfonilurea simile alla gliburide, che stimola la secrezione di insulina e migliora la sensibilità all’insulina. Per i pazienti che cercano alternative a causa di intolleranze o controindicazioni, questi farmaci offrono diversi meccanismi d’azione, rispondendo alle esigenze individuali per un efficace controllo glicemico.

È possibile ordinare questo farmaco online e pagare con Bancomat Pay, MyBank, Sepa Direct Debit, PostePay o Satispay, alcune delle principali piattaforme di pagamento online italiane.

0 0 votes
Article Rating